La parità di genere è un tema cruciale nella gestione dei processi organizzativi; promuovere l’uguaglianza di genere è infatti un aspetto a cui le aziende fanno sempre più attenzione perché genera benefici nell’ambiente lavorativo, ma pure in quadro di riferimento più ampio che tiene conto degli impatti sulla società. Questo si inserisce in un contesto normativo che sempre di più va nella direzione di una comunità più equa e sostenibile; a questo proposito, l’Unione Europea ha previsto la Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026 che ha l’obiettivo di ottenere, entro il 2026, l’incremento di cinque punti nella classifica dell’indice sull’uguaglianza di genere elaborato dall’Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE), che attualmente vede l’Italia al 14° posto. 

La parità di genere è un concetto che si riferisce all’uguaglianza di diritti, opportunità e trattamento tra i diversi generi. Si tratta di un obiettivo sociale ed economico che mira a eliminare le disuguaglianze di genere e promuovere l’equità in tutte le sfere della vita, come l’occupazione, l’istruzione, la politica, la famiglia e la società in generale. Ciò significa, in particolare nel contesto organizzativo, sradicare stereotipi di genere, promuovere una cultura che riconosca il valore e il contributo di tutte le persone, eliminare le differenze nelle retribuzioni a parità di competenze e di ruolo, incentivare i percorsi di carriera indipendentemente dal genere, introdurre politiche di genitorialità eque. 

Incentivare la parità di genere in azienda: vantaggi 

Perseguire la parità di genere può generare numerosi vantaggi per le organizzazioni. Vediamo quali sono:

Strategie per promuovere la parità di genere in azienda 

Ci sono strategie che si possono mettere in pratica per creare un contesto organizzativo rispettoso e che valorizzi le diversità. Per esempio:

Raggiungere la certificazione di genere 

Tutto questo può portare le aziende a ottenere la Certificazione di genere, un sistema volto ad accompagnare e incentivare le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il divario di genere in tutte le aree maggiormente critiche per la crescita professionale delle donne.  

Questa iniziativa coinvolge l’attivazione di diverse aree, tra cui: opportunità di crescita in azienda e parità di retribuzioni; politiche per la gestione della genitorialità e della conciliazione vita-lavoro; politiche per la gestione dei processi aziendali. Inoltre, ha l’obiettivo di assicurare una maggiore qualità del lavoro femminile, promuovendo la trasparenza sui processi lavorativi nelle imprese, riducendo il gender pay gap, aumentando le opportunità di crescita e tutelando la maternità. 

Implementando strategie specifiche, l’HR può svolgere un ruolo chiave nell’accompagnare l’organizzazione in un percorso virtuoso che tenga conto di pratiche sostenibili ed egualitarie, generando un impatto anche sulla società. 

Vuoi sapere come adottare policy che promuovono l’uguaglianza di genere nella tua azienda?


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